La fotografia di Charles Jones rappresenta un unicum nel suo genere. E’ una fotografia di still life, ossia di elementi naturali (fiori, frutta, ortaggi) non dissimile dalle nature morte dipinte a olio che negli stessi anni in cui Jones effettua i suoi scatti, ai primi del Novecento, fanno bella mostra di sé nelle case vittoriane. Al tempo stesso la sua produzione presenta tratti innovativi che non derivano solo dall’uso del mezzo fotografico, ma che sono propri della visione originale di questo autore, che per tematiche e formazione può essere considerato un outsider nel panorama della fotografia artistica.
Nato in Inghilterra nel 1866, Jones intraprende fin da giovane la professione di giardiniere, che resterà sua principale fonte di reddito per tutta la vita, e da cui deriva il suo interesse per le forme e le infinite varietà della Natura. Lavora per dieci anni presso la Ote Hall, in Susset, dove perfeziona le tecniche di giardinaggio affiancandovi l’attività di fotografo amatoriale, a cui trasmette la stessa attenzione al dettaglio.
E’ molto probabile che l’interesse di Jones per la fotografia fosse inizialmente legato alla possibilità di catalogare le molte varietà di frutti e fiori incontrati nella sua attività quotidiana. Tuttavia la sua tecnica e la composizione dell’immagine esulano da un intento puramente archivistico, e presentano elementi di grande originalità.
La fotografia di Charles Jones rappresenta un unicum nel suo genere. E’ una fotografia di still life, ossia di elementi naturali (fiori, frutta, ortaggi) non dissimile dalle nature morte dipinte a olio che negli stessi anni in cui Jones effettua i suoi scatti, ai primi del Novecento, fanno bella mostra di sé nelle case vittoriane. Al tempo stesso la sua produzione presenta tratti innovativi che non derivano solo dall’uso del mezzo fotografico, ma che sono propri della visione originale di questo autore, che per tematiche e formazione può essere considerato un outsider nel panorama della fotografia artistica.
Nato in Inghilterra nel 1866, Jones intraprende fin da giovane la professione di giardiniere, che resterà sua principale fonte di reddito per tutta la vita, e da cui deriva il suo interesse per le forme e le infinite varietà della Natura. Lavora per dieci anni presso la Ote Hall, in Susset, dove perfeziona le tecniche di giardinaggio affiancandovi l’attività di fotografo amatoriale, a cui trasmette la stessa attenzione al dettaglio.
E’ molto probabile che l’interesse di Jones per la fotografia fosse inizialmente legato alla possibilità di catalogare le molte varietà di frutti e fiori incontrati nella sua attività quotidiana. Tuttavia la sua tecnica e la composizione dell’immagine esulano da un intento puramente archivistico, e presentano elementi di grande originalità.