255 – 0 + Tea è un’installazione interattiva creata per la Galleria Carla Sozzani, è la quarta tappa di un progetto itinerante dell’artista cinese Weihong ed è la prima mostra dell’artista in Europa.
Il progetto si ispira al concetto di Yin e Yang, alla base della ricerca artistica di Weihong. Come è noto, la relazione fra i due elementi crea interazione e scambio, tensione e armonia. Da questa riflessione iniziale Weihong ha creato un progetto in cui l’arte è vista come spazio di scambio.
Il titolo della mostra deriva dai numeri digitali: “255”, che identifica il colore bianco puro e “0”, che identifica il nero totale. “Tea” in questa installazione rappresenta il mezzo prescelto per creare un’interazione.
Adattando il progetto alla diversità dei luoghi che lo ospitano Weihong crea uno spazio diviso in parti perfettamente uguali fra bianco e nero. Alla Galleria Carla Sozzani, un box centrale, anch’esso diviso come lo Yin e lo Yang è il cuore della mostra / performance, dove si svolgerà la cerimonia del tè: l’artista prenderà il tè coi visitatori nell’ambiente da lei creato. Tutto è bianco o nero, le tazze, i tavoli, i cucchiaini, e una linea di demarcazione netta divide due zone: quella “255” e quella “0”. Si crea così l’occasione per una serie di relazioni: fra i diversi visitatori riuniti per questa cerimonia, fra ognuno di loro e l’artista, fra il pubblico e lo spazio creato dall’artista per accoglierlo e presentare il progetto.
255 – 0 + Tea è un’installazione interattiva creata per la Galleria Carla Sozzani, è la quarta tappa di un progetto itinerante dell’artista cinese Weihong ed è la prima mostra dell’artista in Europa.
Il progetto si ispira al concetto di Yin e Yang, alla base della ricerca artistica di Weihong. Come è noto, la relazione fra i due elementi crea interazione e scambio, tensione e armonia. Da questa riflessione iniziale Weihong ha creato un progetto in cui l’arte è vista come spazio di scambio.
Il titolo della mostra deriva dai numeri digitali: “255”, che identifica il colore bianco puro e “0”, che identifica il nero totale. “Tea” in questa installazione rappresenta il mezzo prescelto per creare un’interazione.
Adattando il progetto alla diversità dei luoghi che lo ospitano Weihong crea uno spazio diviso in parti perfettamente uguali fra bianco e nero. Alla Galleria Carla Sozzani, un box centrale, anch’esso diviso come lo Yin e lo Yang è il cuore della mostra / performance, dove si svolgerà la cerimonia del tè: l’artista prenderà il tè coi visitatori nell’ambiente da lei creato. Tutto è bianco o nero, le tazze, i tavoli, i cucchiaini, e una linea di demarcazione netta divide due zone: quella “255” e quella “0”. Si crea così l’occasione per una serie di relazioni: fra i diversi visitatori riuniti per questa cerimonia, fra ognuno di loro e l’artista, fra il pubblico e lo spazio creato dall’artista per accoglierlo e presentare il progetto.