Anticonformista e dotato di una forte personalità, Ed Van Elsken (Amsterdam 1925 – Edam 1990) ancora giovanissimo amava definirsi “un fotografo vagabondo”.
L’interesse di Ed van der Elsken è comunque e sempre rivolto alla gente, persone che riprende nei suoi lunghi vagabondaggi in giro per il mondo, avvicinando i suoi soggetti con complicità sensibile e rispetto. Lavora quasi sempre in strada (Parigi, Amsterdam, Hong Kong, Tokyo e altre metropoli) privilegiando i personaggi più eccentrici, sbandati, singolari nella consapevolezza di essere predisposto a registrare con la macchina fotografica “Sentimenti di incertezza, rabbia, depressione, pessimismo e disfattismo”.
Anticonformista e dotato di una forte personalità, Ed Van Elsken (Amsterdam 1925 – Edam 1990) ancora giovanissimo amava definirsi “un fotografo vagabondo”.
L’interesse di Ed van der Elsken è comunque e sempre rivolto alla gente, persone che riprende nei suoi lunghi vagabondaggi in giro per il mondo, avvicinando i suoi soggetti con complicità sensibile e rispetto. Lavora quasi sempre in strada (Parigi, Amsterdam, Hong Kong, Tokyo e altre metropoli) privilegiando i personaggi più eccentrici, sbandati, singolari nella consapevolezza di essere predisposto a registrare con la macchina fotografica “Sentimenti di incertezza, rabbia, depressione, pessimismo e disfattismo”.