Pittore e grafico, inizia la sua carriera negli anni Trenta in Germania, probabilmente a Lipsia. Dopo la guerra, verso la fine degli anni Quaranta, sposa una donna russa, emigra in Unione Sovietica e viene internato in un campo di lavoro in Ucraina. Le sue opere del periodo giovanile in Germania sono andate perdute, ma un testimone che lo conobbe a quell’epoca ricorda che Waldmann costruiva dei fotocollages piuttosto macabri: corpi decomposti e l’insistente presenza di bambini minacciati da morti orribili.
Pittore e grafico, inizia la sua carriera negli anni Trenta in Germania, probabilmente a Lipsia. Dopo la guerra, verso la fine degli anni Quaranta, sposa una donna russa, emigra in Unione Sovietica e viene internato in un campo di lavoro in Ucraina. Le sue opere del periodo giovanile in Germania sono andate perdute, ma un testimone che lo conobbe a quell’epoca ricorda che Waldmann costruiva dei fotocollages piuttosto macabri: corpi decomposti e l’insistente presenza di bambini minacciati da morti orribili.