Franco Grignani, architetto, designer, pittore e fotografo, alla fine degli anni Venti cede al fascino del fotogramma – immagine diretta senza l’uso della macchina fotografica; processo che abbandonerà ben presto, ma che sarà esperienza fondamentale per mettere a punto la sua teoria sulla luce e sulla forma, e soprattutto sulla percezione visiva.
Infatti, Grignani è stato uno dei più grandi teorici della percezione che ha indagato con una serie di sperimentazioni in fotografia: ripresa da punti di vista insoliti, effetto flou, distorsione, negativo/positivo, sovrastampa.
Franco Grignani, architetto, designer, pittore e fotografo, alla fine degli anni Venti cede al fascino del fotogramma – immagine diretta senza l’uso della macchina fotografica; processo che abbandonerà ben presto, ma che sarà esperienza fondamentale per mettere a punto la sua teoria sulla luce e sulla forma, e soprattutto sulla percezione visiva.
Infatti, Grignani è stato uno dei più grandi teorici della percezione che ha indagato con una serie di sperimentazioni in fotografia: ripresa da punti di vista insoliti, effetto flou, distorsione, negativo/positivo, sovrastampa.