Iconografo dell’ultimo decennio, Mark Seliger è noto per essere il chief photographer della rivista Rolling Stone (dal 1987 ad oggi ha realizzato più di 100 copertine) e US magazine.
Seliger costruisce delle immagini inaspettate lavorando indifferentemente con il colore ad effetto o il più evocativo bianco e nero. I suoi ritratti sorprendono chi li guarda perché hanno la capacità di mettere a nudo i lati imprevisti e “non sospetti” del personaggio fotografato. In mostra alcuni degli scatti tratti dal libro Phisiognomy: fotografie dal 1993 ad oggi di cantanti e musicisti, personaggi noti dello show business ed attori. Da sempre affascinato dal ritratto, ha abbandonato lo stile documentaristico per la ricerca compositiva.
Iconografo dell’ultimo decennio, Mark Seliger è noto per essere il chief photographer della rivista Rolling Stone (dal 1987 ad oggi ha realizzato più di 100 copertine) e US magazine.
Seliger costruisce delle immagini inaspettate lavorando indifferentemente con il colore ad effetto o il più evocativo bianco e nero. I suoi ritratti sorprendono chi li guarda perché hanno la capacità di mettere a nudo i lati imprevisti e “non sospetti” del personaggio fotografato. In mostra alcuni degli scatti tratti dal libro Phisiognomy: fotografie dal 1993 ad oggi di cantanti e musicisti, personaggi noti dello show business ed attori. Da sempre affascinato dal ritratto, ha abbandonato lo stile documentaristico per la ricerca compositiva.