Il Premio World Press Photo è stato istituito ad Amsterdam. La prima edizione del 1955 vide il coinvolgimento di 150 fotografi di 9 nazioni diverse. Quest’anno vi hanno partecipato 3.633 di 19 Paesi; le fotografie selezionate sono state 35.650 di cui 59,4% a colori e il 40,6% in bianco e nero. I visitatori sono passati dalle migliaia di persone degli anni Cinquanta ai milioni degli anni Novanta. La Fondazione per il Premio World Press Photo è un ente indipendente con sede in Olanda. Ogni anno organizza il concorso che oggi è il più importante al mondo per il fotogiornalismo. All’evento fa seguito una mostra itinerante di presentazione dei lavori che la Galleria Carla Sozzani ospita nei proprio spazi per la quarta volta. Il risultato di questa iniziativa è una summa di straordinario impatto emotivo su quanto è successo nel corso dell’anno in ambito sociale, scientifico, sportivo, culturale e, soprattutto, umano. Per ottenere queste immagini i fotografi hanno spesso rischiato la vita e la libertà per portare termine il lavoro. La fotografia dell’anno è dell’italiano Francesco Zizola dell’agenzia Contrasto.
Il Premio World Press Photo è stato istituito ad Amsterdam. La prima edizione del 1955 vide il coinvolgimento di 150 fotografi di 9 nazioni diverse. Quest’anno vi hanno partecipato 3.633 di 19 Paesi; le fotografie selezionate sono state 35.650 di cui 59,4% a colori e il 40,6% in bianco e nero. I visitatori sono passati dalle migliaia di persone degli anni Cinquanta ai milioni degli anni Novanta. La Fondazione per il Premio World Press Photo è un ente indipendente con sede in Olanda. Ogni anno organizza il concorso che oggi è il più importante al mondo per il fotogiornalismo. All’evento fa seguito una mostra itinerante di presentazione dei lavori che la Galleria Carla Sozzani ospita nei proprio spazi per la quarta volta. Il risultato di questa iniziativa è una summa di straordinario impatto emotivo su quanto è successo nel corso dell’anno in ambito sociale, scientifico, sportivo, culturale e, soprattutto, umano. Per ottenere queste immagini i fotografi hanno spesso rischiato la vita e la libertà per portare termine il lavoro. La fotografia dell’anno è dell’italiano Francesco Zizola dell’agenzia Contrasto.