La selezione di 90 fotografie in bianco e nero e una ventina di vintage, esposte per la prima volta, traccia quarant’anni di lavoro dell’autore
Punto focale della mostra è la Sicilia. Scianna, nato a Bagheria, in provincia di Palermo, ha sempre mantenuto legami profondi con la sua terra di origine che gli ha ispirato il suo primo lavoro organico Feste religiose in Sicilia, pubblicato nel 1965 con la prefazione di Leonardo Sciascia. L’incontro con Sciascia, il grande intellettuale, imprime una vera svolta sulle scelte esistenziali e professionali del giovane Ferdinando. E grazie al suo incoraggiamento, e prezioso sostegno, Scianna, nel 1966, a vent’anni, si trasferisce a Milano e inizia a collaborare con L’Europeo, il principio di una lunga e fortunata carriera di fotografo che lo porterà a compiere numerosi viaggi all’estero, munito di macchina fotografica, taccuino e una capacità di osservazione rara e pungente.
La selezione di 90 fotografie in bianco e nero e una ventina di vintage, esposte per la prima volta, traccia quarant’anni di lavoro dell’autore
Punto focale della mostra è la Sicilia. Scianna, nato a Bagheria, in provincia di Palermo, ha sempre mantenuto legami profondi con la sua terra di origine che gli ha ispirato il suo primo lavoro organico Feste religiose in Sicilia, pubblicato nel 1965 con la prefazione di Leonardo Sciascia. L’incontro con Sciascia, il grande intellettuale, imprime una vera svolta sulle scelte esistenziali e professionali del giovane Ferdinando. E grazie al suo incoraggiamento, e prezioso sostegno, Scianna, nel 1966, a vent’anni, si trasferisce a Milano e inizia a collaborare con L’Europeo, il principio di una lunga e fortunata carriera di fotografo che lo porterà a compiere numerosi viaggi all’estero, munito di macchina fotografica, taccuino e una capacità di osservazione rara e pungente.