Manuel Alvarez Bravo, autodidatta, frequenta solo la scuola elementare, si interessa di filosofia, letteratura, storia dell’arte, pittura e matematica, per esprimersi con la fotografia e divenire uno dei grandi maestri della fotografia moderna. Incoraggiato, agli esordi, da Tina Modotti, le sue fotografie affascinarono Edward Weston, Paul Strand e André Breton che incluse “La buena fama durmiendo” nell’esposizione internazionale del surrealismo a Città del Messico e Parigi. Ha insegnato a “vedere” e interpretare la realtà a intere generazioni di fotografi latino-americani, e il suo stile ha influenzato fotografi del mondo intero.
Manuel Alvarez Bravo, autodidatta, frequenta solo la scuola elementare, si interessa di filosofia, letteratura, storia dell’arte, pittura e matematica, per esprimersi con la fotografia e divenire uno dei grandi maestri della fotografia moderna. Incoraggiato, agli esordi, da Tina Modotti, le sue fotografie affascinarono Edward Weston, Paul Strand e André Breton che incluse “La buena fama durmiendo” nell’esposizione internazionale del surrealismo a Città del Messico e Parigi. Ha insegnato a “vedere” e interpretare la realtà a intere generazioni di fotografi latino-americani, e il suo stile ha influenzato fotografi del mondo intero.