Le sue prime esperienze risalgono alla New York degli anni ’70.
Abbandona presto l’uso della carta e della pittura, come materiale e mezzo di espressione, per iniziare una serie di sculture ispirandosi ed utilizzando legni di scarto raccolti nelle strade vicino al suo studio a Broadway.
La forte capacità di portare alla luce le potenzialità espressive proprie della materia e dei colori permettono a Ruhs di superare i limiti esistenti tra il lavoro tridimensionale, la scultura, e quello su due dimensioni, la pittura, il collage in carta e legno, rompendo le barriere fra realtà e rappresentazione.
Le sue prime esperienze risalgono alla New York degli anni ’70.
Abbandona presto l’uso della carta e della pittura, come materiale e mezzo di espressione, per iniziare una serie di sculture ispirandosi ed utilizzando legni di scarto raccolti nelle strade vicino al suo studio a Broadway.
La forte capacità di portare alla luce le potenzialità espressive proprie della materia e dei colori permettono a Ruhs di superare i limiti esistenti tra il lavoro tridimensionale, la scultura, e quello su due dimensioni, la pittura, il collage in carta e legno, rompendo le barriere fra realtà e rappresentazione.