Uno spazio delimitato da una tenda ondulata di colore intenso e da una parete formata da un reticolo di specchi che crea una situazione di ambiguità: quale sensazione evoca? E’ soltanto un’atmosfera o allude a un’ideale simmetria “ingabbiata”?
Era il genere di allestimento più adatto per presentare l’opera di Mollino attraverso commenti e citazioni, da cui traspare una singolare chiave d’accesso all’universo di una personalità prismatica e controversa.
In esposizione quaranta pezzi originali –mobili, sedie, oggetti di design, foto, disegni, lettere per presentare il percorso e l’evoluzione del suo lavoro –articolati in tre sezioni. Al piano terra, i mobili originali e i progetti inediti realizzati per l’occasione, ricomposti in “quadri” che evocano la loro ambientazione originale.
Nella veranda è allestita la più completa antologia delle sedie che Mollino realizzò ispirandosi al corpo femminile: 17 tipologie esposte su un percorso-puzzle sollevato da terra. Al primo piano, per la sezione didattica e la lettura dei documenti d’archivio, un’ambiente che nei materiali e nelle proporzioni ricrea certi spazi dei progetti di Mollino riproponendone la sensualità come “materiale espositivo”.
Uno spazio delimitato da una tenda ondulata di colore intenso e da una parete formata da un reticolo di specchi che crea una situazione di ambiguità: quale sensazione evoca? E’ soltanto un’atmosfera o allude a un’ideale simmetria “ingabbiata”?
Era il genere di allestimento più adatto per presentare l’opera di Mollino attraverso commenti e citazioni, da cui traspare una singolare chiave d’accesso all’universo di una personalità prismatica e controversa.
In esposizione quaranta pezzi originali –mobili, sedie, oggetti di design, foto, disegni, lettere per presentare il percorso e l’evoluzione del suo lavoro –articolati in tre sezioni. Al piano terra, i mobili originali e i progetti inediti realizzati per l’occasione, ricomposti in “quadri” che evocano la loro ambientazione originale.
Nella veranda è allestita la più completa antologia delle sedie che Mollino realizzò ispirandosi al corpo femminile: 17 tipologie esposte su un percorso-puzzle sollevato da terra. Al primo piano, per la sezione didattica e la lettura dei documenti d’archivio, un’ambiente che nei materiali e nelle proporzioni ricrea certi spazi dei progetti di Mollino riproponendone la sensualità come “materiale espositivo”.