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ProgettiMilano
SIMON CRACKER – IL DIAVOLO È NEI DETTAGLI
Domenica 22 giugno 2025, via Bovisasca 87
Durante Milano Fashion Week, Fondazione Sozzani ospita Simon Cracker con Il Diavolo è nei Dettagli. La collezione upcycled, senza stagione e senza genere si pone l’obiettivo di raccontare la verità di capi unici ma riproducibili. Corpi, vestiti, identità e peculiarità che rendono unici ma contemporaneamente parte di una comunità.
in mostra
domenica 22 giugno
solo su invito
“Crack” è il suono di qualcosa che si rompe ed è il concetto da dove parte tutto: rompere qualcosa che già esiste e dargli una nuova vita.
Il brand Simon Cracker nasce nel 2015 da un’idea di Simone Botte, creative director, stylist, ricercatore di tessuti e tecniche di stampa, come progetto di abbigliamento upcycled. Dare una seconda possibilità ad abiti ‘abbandonati’, giacenze di tessuti, tutto quello che le persone scartano. Nel 2019 si unisce come co-direttore creativo Filippo L.M. Biraghi, editor, giornalista, fashion curator, buyer e docente di cultura della moda: il brand entra nel mainstream, partecipando a Who Is ON Next?, Altaroma e dal 2021 nel calendario ufficiale di Camera Nazionale della Moda Italiana.
“Crack” è il suono di qualcosa che si rompe ed è il concetto da dove parte tutto: rompere qualcosa che già esiste e dargli una nuova vita.
Il brand Simon Cracker nasce nel 2015 da un’idea di Simone Botte, creative director, stylist, ricercatore di tessuti e tecniche di stampa, come progetto di abbigliamento upcycled. Dare una seconda possibilità ad abiti ‘abbandonati’, giacenze di tessuti, tutto quello che le persone scartano. Nel 2019 si unisce come co-direttore creativo Filippo L.M. Biraghi, editor, giornalista, fashion curator, buyer e docente di cultura della moda: il brand entra nel mainstream, partecipando a Who Is ON Next?, Altaroma e dal 2021 nel calendario ufficiale di Camera Nazionale della Moda Italiana.
Durante Milano Fashion Week, Fondazione Sozzani ospita Simon Cracker con Il Diavolo è nei Dettagli. La collezione upcycled, senza stagione e senza genere si pone l’obiettivo di raccontare la verità di capi unici ma riproducibili. Corpi, vestiti, identità e peculiarità che rendono unici ma contemporaneamente parte di una comunità.
in mostra
domenica 22 giugno
solo su invito
“Crack” è il suono di qualcosa che si rompe ed è il concetto da dove parte tutto: rompere qualcosa che già esiste e dargli una nuova vita.
Il brand Simon Cracker nasce nel 2015 da un’idea di Simone Botte, creative director, stylist, ricercatore di tessuti e tecniche di stampa, come progetto di abbigliamento upcycled. Dare una seconda possibilità ad abiti ‘abbandonati’, giacenze di tessuti, tutto quello che le persone scartano. Nel 2019 si unisce come co-direttore creativo Filippo L.M. Biraghi, editor, giornalista, fashion curator, buyer e docente di cultura della moda: il brand entra nel mainstream, partecipando a Who Is ON Next?, Altaroma e dal 2021 nel calendario ufficiale di Camera Nazionale della Moda Italiana.
“Crack” è il suono di qualcosa che si rompe ed è il concetto da dove parte tutto: rompere qualcosa che già esiste e dargli una nuova vita.
Il brand Simon Cracker nasce nel 2015 da un’idea di Simone Botte, creative director, stylist, ricercatore di tessuti e tecniche di stampa, come progetto di abbigliamento upcycled. Dare una seconda possibilità ad abiti ‘abbandonati’, giacenze di tessuti, tutto quello che le persone scartano. Nel 2019 si unisce come co-direttore creativo Filippo L.M. Biraghi, editor, giornalista, fashion curator, buyer e docente di cultura della moda: il brand entra nel mainstream, partecipando a Who Is ON Next?, Altaroma e dal 2021 nel calendario ufficiale di Camera Nazionale della Moda Italiana.