Fondazione Sozzani ospita Hans Ulrich Obrist che presenta Ever Gaia.
Nel corso della sua carriera, James Lovelock ha stabilito i termini con cui siamo arrivati a comprendere la vita – biologicamente, socialmente, poeticamente – nel ventunesimo secolo. Ha aiutato la NASA a completare le missioni su Marte e sulla Luna; ha inventato dispositivi che hanno rivelato la presenza di sostanze chimiche nocive nell’atmosfera terrestre, ispirando Rachel Carson a scrivere Primavera silenziosa; e ha formulato l’ipotesi Gaia, l’idea ingannevolmente semplice che il nostro pianeta possa essere visto come un unico organismo autoregolatore: tutto è coinvolto, tutto agisce su tutto il resto.
Nel settembre 2015, Hans Ulrich Obrist si è recato nel Dorset per visitare Lovelock nel suo cottage in riva al mare, dove hanno trascorso nove ore discutendo di città giardino, criceti congelati, aumento della temperatura, piccoli widget, l’era spaziale, la nascita della scienza moderna, le agonie delle istituzioni e il futuro dell’umanità. EVER GAIA presenta questa conversazione come una celebrazione di Lovelock, morto lo scorso anno a 103 anni, insieme ai contributi di due future pioniere di Gaia: Daisy Hildyard e Precious Okoyomon. Come scrive un altro erede di Lovelock, Tim Lenton, nella sua postfazione, questo incontro è stato fondamentale nella tarda vita intellettuale di Love Lock e, all’inizio del 2023, fornisce una guida, attraverso l’approccio gaiano di Lovelock, per affrontare i problemi odierni.
presentazione libro
domenica 16 aprile, alle 16
con Hans Ulrich Obrist, autore
Fondazione Sozzani ospita Hans Ulrich Obrist che presenta Ever Gaia.
Nel corso della sua carriera, James Lovelock ha stabilito i termini con cui siamo arrivati a comprendere la vita – biologicamente, socialmente, poeticamente – nel ventunesimo secolo. Ha aiutato la NASA a completare le missioni su Marte e sulla Luna; ha inventato dispositivi che hanno rivelato la presenza di sostanze chimiche nocive nell’atmosfera terrestre, ispirando Rachel Carson a scrivere Primavera silenziosa; e ha formulato l’ipotesi Gaia, l’idea ingannevolmente semplice che il nostro pianeta possa essere visto come un unico organismo autoregolatore: tutto è coinvolto, tutto agisce su tutto il resto.
Nel settembre 2015, Hans Ulrich Obrist si è recato nel Dorset per visitare Lovelock nel suo cottage in riva al mare, dove hanno trascorso nove ore discutendo di città giardino, criceti congelati, aumento della temperatura, piccoli widget, l’era spaziale, la nascita della scienza moderna, le agonie delle istituzioni e il futuro dell’umanità. EVER GAIA presenta questa conversazione come una celebrazione di Lovelock, morto lo scorso anno a 103 anni, insieme ai contributi di due future pioniere di Gaia: Daisy Hildyard e Precious Okoyomon. Come scrive un altro erede di Lovelock, Tim Lenton, nella sua postfazione, questo incontro è stato fondamentale nella tarda vita intellettuale di Love Lock e, all’inizio del 2023, fornisce una guida, attraverso l’approccio gaiano di Lovelock, per affrontare i problemi odierni.
presentazione libro
domenica 16 aprile, alle 16
con Hans Ulrich Obrist, autore