La Fondazione per il Premio World Press è un ente indipendente che ha sede in Olanda. Ogni anno organizza il concorso che è diventato il più importante del mondo per il fotogiornalismo. Al concorso, a cui partecipano fotografi ed agenzie di tutto il mondo, fa seguito una mostra itinerante di presentazione dei lavori.
Il risultato è un riassunto di straordinario impatto emotivo su quanto è successo in un anno in ambito sociale, sportivo, culturale e, soprattutto, umano.
Dal 1994 World Press organizza un’iniziativa di alto contenuto formativo: il Masterclass. A Rotterdam, ogni anno, 10 giovani fotografi selezionati seguono gratuitamente un corso di perfezionamento tenuto da insegnanti qualificati nelle diverse discipline del fotogiornalismo.
La 39ma edizione ha avuto come partecipanti 2997 fotografi di 93 paesi, tra cui 93 di provenienza italiana. Questa edizione sarà presentata nel mondo in circa 80 mostre.
La foto dell’anno e del fotografo americano James Nachtwey (Agenzia Magnum): la foto, scattata nel 1994, mostra un guerriero Hutu, accusato di simpatizzare con il gruppo Tutsi, sfigurato dai suoi stessi partigiani
La Fondazione per il Premio World Press è un ente indipendente che ha sede in Olanda. Ogni anno organizza il concorso che è diventato il più importante del mondo per il fotogiornalismo. Al concorso, a cui partecipano fotografi ed agenzie di tutto il mondo, fa seguito una mostra itinerante di presentazione dei lavori.
Il risultato è un riassunto di straordinario impatto emotivo su quanto è successo in un anno in ambito sociale, sportivo, culturale e, soprattutto, umano.
Dal 1994 World Press organizza un’iniziativa di alto contenuto formativo: il Masterclass. A Rotterdam, ogni anno, 10 giovani fotografi selezionati seguono gratuitamente un corso di perfezionamento tenuto da insegnanti qualificati nelle diverse discipline del fotogiornalismo.
La 39ma edizione ha avuto come partecipanti 2997 fotografi di 93 paesi, tra cui 93 di provenienza italiana. Questa edizione sarà presentata nel mondo in circa 80 mostre.
La foto dell’anno e del fotografo americano James Nachtwey (Agenzia Magnum): la foto, scattata nel 1994, mostra un guerriero Hutu, accusato di simpatizzare con il gruppo Tutsi, sfigurato dai suoi stessi partigiani