Appena prima del tour mondiale del 1972 Michael Putland viene nominato dai Rolling Stones fotografo ufficiale.
La sua quotidiana vicinanza agli Stones, spesso a pochi centimetri dal palco, ha prodotto una serie di scatti memorabili: si passa dai momenti “live”, carichi di energia, colti durante i concerti, a quelli più intimi dietro le quinte. Il suo archivio documenta con infiniti dettagli gli anni ’70, da molti considerati come il decennio più interessante nella storia del gruppo, dal quale traspare tutto il fascino e l’intrigo della band. “Pleased to Meet You”, alternando situazioni pubbliche ad attimi privati, include le foto di Mick Taylor; l’incredibile video “It’s Only Rock’n Roll”; l’arrivo di Ronnie Wood; le prime foto di Keith dopo drug bust di Toronto; il back-stage al Palladium con i McCartneys, Peter Tosh e Bob Marley; il fantastico concerto 100 Club Gig.
Il lavoro con la band prosegue fino al Grammy Awards del 1986.
Appena prima del tour mondiale del 1972 Michael Putland viene nominato dai Rolling Stones fotografo ufficiale.
La sua quotidiana vicinanza agli Stones, spesso a pochi centimetri dal palco, ha prodotto una serie di scatti memorabili: si passa dai momenti “live”, carichi di energia, colti durante i concerti, a quelli più intimi dietro le quinte. Il suo archivio documenta con infiniti dettagli gli anni ’70, da molti considerati come il decennio più interessante nella storia del gruppo, dal quale traspare tutto il fascino e l’intrigo della band. “Pleased to Meet You”, alternando situazioni pubbliche ad attimi privati, include le foto di Mick Taylor; l’incredibile video “It’s Only Rock’n Roll”; l’arrivo di Ronnie Wood; le prime foto di Keith dopo drug bust di Toronto; il back-stage al Palladium con i McCartneys, Peter Tosh e Bob Marley; il fantastico concerto 100 Club Gig.
Il lavoro con la band prosegue fino al Grammy Awards del 1986.